Tecnica dell’uovo sodo per avere un Uomo Solido

Nel panorama della crescita interiore abbiamo a disposizione tantissime tecniche a cui ricorrere per andare in profondità e avere un uomo solido, ma tante volte ci si perde nella vastità di questi esercizi e anche nel tempo che possono richiedere.

 Nel mio percorso “Magnetismo al  Femminile” propongo tante tecniche per la parte emozionale e di trasformazione di queste.

Di seguito una tecnica per aiutarci.

Non illudiamoci, vorremmo tutti avere il bottone magico sul quale premere, on-off, acceso-spento, per guarire all’istante ferite, blocchi e traumi.

La crescita personale richiede tempo, energia e presenza, ma è anche vero che con tecniche veloci applicate con consistenza, si possono raggiungere grandi risultati.

Richiede una volontà, un patto con sé stessi di andare avanti e di approfondire sempre più.

La profondità poi che si vuole raggiungere dipende da ciascuno di noi.

Ma non si può pensare di stare meglio, se non si fa un lavoro interiore e se non si sviluppa una presenza a sé stessi e alla propria vita.

E aggiungo, non si può avere una relazione con un uomo solido innanzitutto.

Non si può avere una relazione stabile con un uomo che ci adora.

Terzo punto, non si può avere una relazione stabile con un uomo solido che ci adora, nel tempo e senza nevrosi, litigi e tutto ciò che contraddistingue la relazione oramai quasi “normale e comune” (nevrotica, di breve durata e conflittuale), senza una presenza interiore capace di gestire le proprie emozioni, le ferite e i blocchi.

Per iniziare a invertire questa tendenza di poca presenza a sé stessi e alla propria vita e per poterlo fare anche in un tempo breve come dicevamo, vi propongo la tecnica dell’uovo sodo.

Dura il tempo della cottura di un uovo sodo!

Voglio oggi condividere una tecnica che sia veloce ed efficace allo stesso tempo, che potete utilizzare ogni volta ne sentiate la necessità per avere una relazione finalmente con un uomo solido.

Com’è indiscutibile il fatto che se si mette un uovo nell’acqua bollente dopo 8- 9 minuti diventa sodo, mentre se lo si lascia nello stipetto o lo si mette nell’acqua fredda, rimane tale e quale, è indiscutibile anche il fatto, che le nostre emozioni se inosservate, lasciate nello “stipetto” o nell’indifferenza, rimangono tale e quali.

Esse non subiscono nessuna trasformazione, alla peggio ad un certo punto ammuffiscono nel buio dell’inconscio e ci portano a reagire sempre allo stesso modo di fronte a determinate circostanze.

Perché spesso ne abbiamo paura o andiamo di fretta, le consideriamo un fardello nella giornata già piena, di apparenti impegni importanti.

Spesso ci accompagna una sorta di analfabetismo emozionale e vorremmo vivere in un mondo interiore asettico e senza tanti scombussolamenti.

L’importante è essere sempre sul pezzo, veloci, efficienti e protesi verso l’esterno.

Ma come donna magneticamente attiva e viva, è impossibile.

Dovete saper riconoscere tutta la gamma scintillante di emozioni dentro di voi, dal nero più cupo al bianco più puro.

LA TECNICA DELL’UOVO SODO PER AVERE UN UOMO SOLIDO

Qui subentra per voi la tecnica dell’Uovo sodo.

Immaginiamo che oggi o domani proviate un’emozione, cosa che accadrà e che accadrà ogni giorno della vostra vita e decine e decine di volte nell’arco di una giornata, cosa fate istintivamente?

Chiudete gli occhi per un istante.

Ignorate? Accogliete? Evitate? Sentite? Mangiate? Razionalizzate? Proiettate? Bevete? Chiamate qualcuno? Vi buttate nel lavoro? Vi drogate con la tele, le canne o qualcos’altro? Mangiate le unghie?

Come vedete le strategie sono infinite, ognuno ha un set tutto suo dal quale attingere e al quale si è abituato.

Chiudete di nuovo gli occhi e sentite ADESSO che emozione provate.

Può essere leggera come una piuma o forte come un uragano. Va bene!

Se sentite, non potete convincervi con la testa che non provate quell’emozione, la provate nel corpo, con sensazioni e reazioni chimiche.

Con un’opinione, un pensiero sì, la testa dopo due giorni o due minuti, può convincervi della cosa contraria.

L’emozione è più viscerale e provoca sensazioni fisiche come caldo o freddo, palpitazioni, dolore nel petto, tanto per elencarne alcune.

La prima cosa da fare è accettarla, per voi è REALE, sentite dentro di voi quel tumulto o quella leggerezza.

È REALE. È REALE. È REALE.

Non è sullo schermo televisivo o del computer, è dentro di te.

E non puoi dire, sì però, non è giusto provarla o non adesso non ho tempo o questa è troppo profonda.

Pensi non sia giusto provarla perché per esempio provi un moto di ostilità (rabbia) vedendo qualcuno che invade il tuo territorio, fisico o energetico, e la tua mente ti vuole convincere con il suo set di convinzioni che non è giusto provare ostilità verso una persona.

Forse nel catechismo hai imparato che il principio cristiano predica che devi provare amore per tutti!

Li sorge il conflitto con la mente cosa sia giusto o meno e non ti permetti di sentire, blocchi l’emozione o forse la blocchi anche con anestetici come tele, cibo, lavoro, alcool, parole, letture……

Il mondo delle emozioni è un mondo poverino, molto censurato e rinchiuso in sé stesso. È prigioniero della nostra testa e del mondo esterno.

Ok, diciamo che provate noia.

Secondo me è una sottospecie del dolore. Non me n’ero mai resa conto.

Perché tutta la vastissima gamma di emozioni è riconducibile a tre emozioni principali, la paura, la rabbia e il dolore.

Oltre all’amore, di cui tutta la vasta gamma di altre (sotto)emozioni come la noia, sono delle sfumature di queste principali.

Bene, provate un’emozione.

NORMALMENTE mettete in pratica tutte le cose che abbiamo elencato su.

ADESSO È DIVERSO.

Anche ad occhi aperti, se non li potete chiudere, altrimenti li chiudete, mettete il FOCUS DENTRO DI VOI.

È difficile all’inizio, tutto tira verso l’esterno, il mondo, il fare, la carriera, i soldi, i figli, il cellulare, Internet…e anche l’emozione vi tira fuori di voi.

BENE MA ADESSO È DIVERSO.

TIRATE tutta l’energia che avete DENTRO di voi e osservate, sentite e rimanete con quello che c’è.

E l’acqua bolle.

Il fatto di sentire dentro di voi, fa bollire l’acqua nel pentolino.

L’uovo è metaforicamente l’emozione dentro l’acqua, dentro al nostro campo percettivo, inizia a diventare sodo nell’acqua bollente, cioè nell’attenzione rivolta tutta dentro di noi. 

L’emozione si trasforma durante la cottura, durante il sentire con tutta l’energia dentro il nostro campo percettivo e nel corpo.

Ed è in questa fase di intenso sentire e osservare che vi arriveranno sensazioni, percezioni che vi faranno vedere cosa c’è DIETRO a quell’emozione.

L’emozione uguale all’uovo, sentita intensamente nel proprio campo percettivo, uguale all’acqua che bolle, diventa “mangiabile”.

Ho il tempo e il modo di sentire intensamente dentro di me: provo rabbia verso quella persona perché mi invade il territorio.

Posso avere per esempio la percezione mentre sento e osservo con la mia energia rivolta all’interno di me, durante la “cottura”, che da piccolo m’invadevano spesso e eccola riapparire quella percezione, quando qualcuno sembra che invada il mio spazio.

Posso dunque avere finalmente, dopo che l’emozione è stata sentita, un discernimento vero rispetto alla situazione.

Discernimento che non è proiezione, non è identificazione, non è attacco e non è fuga.

Mi scompare magari completamente quella sensazione di rabbia dovuta a un senso di invasione perché col fatto di aver visto da dove mi veniva, fa svanire ogni sentimento di rabbia riferita a quella persona che me l’ha suscitata in primis.

Come invece potrebbe uscirne che c’è qualcosa di quella persona che effettivamente invade il mio spazio e anche in tal caso, sono lucido e con grazia posso apportare modifiche alla mia vita.

Intanto non sono più in balia di quell’emozione (inconsapevole) che mi porta magari ad agire sotto il suo l’impulso per esempio nel caso della rabbia a insultare o voler dominare o a tenermela dentro e a “mettermela via “nel fegato e nella vita.

E’ qui che questa tecnica per avere un uomo solido esprime la sua massima potenzialità. No accuse, no critiche verso di lui.

Da emozione inosservata e grezza diventa osservata e la si porta al più alto livello di espressione.

Ricordi del passato, condizionamenti, cose contingenti e reali del momento presente, opinioni…tutto ciò ha adesso, il tempo della cottura di un uovo nell’acqua bollente, il tempo di emergere.

Per approfondire la conoscenza sugli uomini:

http://www.taocounseling.com/5-cose-da-sapersi-sugli-uomini/

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